E' sempre stato un mio sogno costruire una canna da pesca. Quest'anno ce l'ho fatta! Con l'aiuto dei bimbi tutti gasati abbiamo recuperato il materiale necessario senza spendere un soldo.
E come dei novelli Robinson ci siamo impegnati in una mattinata a costruire una vera canna da pesca rudimentale, ma efficace.
In pomeriggio, poi, visto il tempo un po' capriccioso siamo andati
sugli scogli per provare il nostro "gioiellino".
OCCORRENTE
- una canna di bambù
- del resistente filo di nylon; almeno 5 metri
- una graffetta o attache
- un tappo di sughero
- un oggetto che sostituisca un piombino
non dimenticate le esche...... sconsigiato il pane.
Come si assemblano è semplicissimo. Una volta tagliata la canna di bambù bisogna ripulirla dai rametti sporgenti. Noi abbiamo lasciato il ciuffetto in alto. ;-))) Perché il bambù? Perché è quello più resistente e flessibile, ma una qualsiasi altra canna o bastone andrà bene ugualmete se volete solo divertirvi con i vostri bambini. La nostra era lunghissima e ho preferito non accorciarla dato che avendo una lenza fissa, cioè senza il mulinello, avevo bisogno di avere una lunga gittata comunque.
Poi abbiamo legato il filo di nylon poco sotto la metà della canna ed avvolta tutta intorno ad essa fino a farla arrivare in cima in modo da avere una lenza lunga e resistente.
A questa va infilato il tappo di sughero che fungerà da galleggiante. Quindi, ad un metro circa dalla fine dell'altra estremità.
All'estremità libera andrà fissato il nostro amo ricavato da una graffetta ricurvata e avvolta intorno alla lenza.
Subito prima dell'amo va posizionato il piombino che io ho ricavato da una vecchia zip. Ho, in pratica, preso il gancio che si fissa al corpo della zip.
Nessun commento:
Posta un commento