MAMMACHEBLOG CREATIVO: LABORATORIO DI CUPCAKE

Continuando con il mio resoconto di Mammacheblog creativo arriviamo al laboratorio di cupcake con Ilaria Pelucchi alias LallabyCakes.

Ilaria è stata bravissima a mostrarci come decorare, in tema natalizio, dei semplici cupcakes. 

Io non avevo mai fatto niente del genere prima d'ora e in meno di un'ora ho decorato una cupcake con un Babbo Natale e una con cuore bianco e rosso con alberello e trifoglio verdi.

Ma andiamo per ordine.

Arrivo, purtroppo, a lezione già iniziata e prendo il posto di qualche

LETTERINE PER BABBO NATALE

Manca oramai solo un mese. Bisogna correre ai ripari. Anche se noi un po' ci siamo già portati avanti durante l'anno con i regali.  Quelle che propongo più avanti nel post sono alcune letterine che sono riuscita a disegnare velocemente al computer per poter scrivere a Babbo Natale con i miei bimbotti. 

La storia a casa nostra è questa: 

Babbo Natale controlla tutto l'anno che i bambini di tutto il mondo si siano comportati bene. 

Inserisce tutte le sue informazioni sui bambini nel suo mega computer. Poi, i bambini gli scrivono per

MAMMACHEBLOG CREATIVO: LABORATORIO DI RICICLO

Ieri, anche io con famiglia al seguito, ho partecipato al secondo evento di quest'anno di Mammacheblog dedicato alla creatività. Un'idea super azzeccata: uno perché sotto Natale e quindi ha offerto tante idee in più; due perché incontrarsi una sola volta l'anno era poco. Bravi Jolanda e co. Come si dice in questi casi: bene, bravi, bis!

Organizzazione perfetta. I bimbi avevano uno spazio e delle tate a loro dedicati. Praticamente non li ho visti tutta la giornata e si sono divertiti un mondo. I mom talk, tanti, ma in contemporanea con i laboratori, quindi li ho persi tutti praticamente. La location molto suggestiva anche se un po' "stretta" per muoversi comodamente. Sponsor presenti, ma non invadenti. Laboratori con tutors competenti e simpatici nonché molto disponibili. Insomma..... un bell'evento. Ma raccontiamolo con alcune foto.....

In questo post racconterò il laboratorio di riciclo di Cristina Sperotto in arte Ork'idea

Davvero molto interessante e Cristina che incontravo per la prima volta di persona, ma seguivo ogni tanto sul suo blog, è davvero simpatica.

 

Ci ha mostrato alcune sue creazioni che a vederle dici: "belle e facili". Ma al momento della realizzazione ti rendi conto che c'è un lavoro non indifferente alle spalle e una manualità da allenare.

Ho imparato ad usare la colla a caldo. Mi sono ustionata. Ed ho imparato a fare cuori e girelle con vari tipi di stoffe da riciclare: camicie, pannolenci, lana.

Cosa serve per creare questo centrotavola:

• 5 pezzi di ritagli di camicia (rettangoli di 45 cm. x 15)

• 5 pezzi di ritagli di pannolenci (rettangoli di 45 cm x 10)

• 5 pezzi di ritagli di maglioni di lana (rettangoli di 45 cm x 8)

le misure sono indicative. l'esperienza vi servirà per prendere bene le misure. E poi non dimenticate che sono lavori artigianali, quindi, mai uguali gli uni con gli altri.

• del filo di lana colorata da intonare alle stoffe

• colla a caldo

• fili dorati o argentati

Questa, invece, è stata la mia creazione durante il laboratorio. Mi serviva una ghirlanda da appendere alla porta per Natale.

Per fare un cuore ho piegato nel senso della lunghezza un rettangolo di camicia e lo stretto come un piccolo salsicciotto con il filo di lana rosso. pe tutta la lunghezza.

Poi ho arrotolato le due estremità verso il centro per un decina di centimetri (la misura, comunque, è sempre indicativa) fermandola con la colla a caldo mentre arrotolavo. ATTENTE ALLE SCOTTATURE DELLA COLLA!!!

Poi ho unito le chioccioline e le ho incollate con altra colla a caldo.

Infine ho dato un goccio di colla con la pistola anche sulla parte interna della punta.

Ho seguito questo procedimento per gli altri quattro pezzi di camicia fino ad avere i miei cinque cuori finiti.

Infine ho preso uno dei pannolenci bianco e ho fatto una girandola che ho poi sistemato al centro.

Per la girandola ho praticamente avvolto tutto il salsicciotto fermando il lavoro di volta in volta con della colla a caldo. La Cristina ci ha spiegato che il pannolenci ha bisogno di più tempo per potersi incollare. Quindi attente a questo particolare.

Il tocco finale è stato il filo dorato avvolto tutto intorno ai cuori e fermato ad una estremità a formare un laccio per poter appendere la ghirlanda

Non avrei mai pensato di poter fare un lavoretto così...... bello con le mie mani!!! E quindi se ci son riuscita io...... 

Un ultimo suggerimento che potrei dare se vi trovate a fare questi cuori e visto che siamo quasi sotto Natale è quello di pensare a delle decorazioni per un albero personalizzato. Sono bellissimi, riciclosi, economici, unici e soprattutto non si rompono se cadono per terra. Pratici con dei bambini piccoli in casa.

Al prossimo post con il laboratorio di cupcake.....

MAMMACHEBLOG CREATIVO: IO C'ERO

Ieri si è svolta la prima edizione del Mammacheblog Creativo. Un successo. Io c'ero e ve lo racconto così con qualche foto e dei post che pubblicherò anche durante la settimana. Io ho partecipato ai laboratori ed ho imparato a fare cose nelle quali non mi ero mai cimentata prima e che vorrei condividere con voi. Ringrazio gli organizzatori, le tutor dei laboratori, gli sponsor che hanno permesso tutto ciò e la mia famiglia che mi ha seguito e

L'ANGOLO DELLA BIBLIOTECA - LIBRI BAMBINI - SIGNOR BASTONCINO

Chi non conosce i libri della Donaldson? 

Beh, se ancora non li conoscete fatelo subito. Andate sul sito della Donaldson. Per chi ha bambini sono un must.

Il divertimento e la fantasia si scatenano e si apre un nuovo mondo. Noi scoperto uno ce ne siamo innamorati. 

Oramai si può dire che li abbiamo letti quasi tutti.

I nostri preferiti sono:

DAL LIBRO ALLA REALTA': IL SIGNOR BASTONCINO

Come scrivevo nel titolo qualche giorno fa ci è capitato di ospitare in casa il signor Bastoncino.

Dalle pagine del libro si è materializzato, più che in carne ed ossa, in rametti e lana.

Tutto è nato per caso quando al ritorno da scuola raccogliendo dei rametti ci siamo accorti che due legnetti vicini sembravano formare il

CREMA DI ZUCCA

Passato il periodo in cui abbiamo visto zucche decorate in tutti i modi ho provato a cucinare questo ortaggio in un modo nuovo per me. Da brava campana le mie ricette più gustose prevedevano: fritture, tanto sugo (con salsa preparata in casa come si faceva un tempo per una o più giornate coinvolgendo tutta la famiglia), intingoli di tutti i tipi, contorni e condimenti ipercalorici. Da quando mi sono trasferita al nord, ma soprattutto ho avuto i miei bambini molte abitudini alimentari sono cambiate. Pochissimi fritti, solo con olio d'oliva, molto pesce, preparazioni al forno, tante minestre, niente più dadi comprati (minestroni frullati, congelati a cubetti e pronti all'uso per favolose pastine in brodo dell'ultimo minuto), poca carne e soprattutto bianca, molti più legumi secchi da cucinare al momento, molte più zuppe e ultima new entry le creme. Ottime quella di porro e patate e quella di zucca.

In questo post vi anticipo quella di zucca che io sapevo preparare solo fritta. (ottima per carità, ma non molto salutare!)

INGREDIENTI
1Kg di zucca(tipo napoletano, logicamente)
2 patate
1 carota
1 gambo di sedano
1 cipolla o scalogno
1 bicchiere di vino bianco
brodo di verdure (io uso i miei cubetti di minestrone).
olio extravergine d'oliva

PROCEDIMENTO
Lavare il sedano, pulire la cipolla, pelare la carota e tritarli molto finemente con la mezzaluna. Oppure se non siete molto pratiche con il frullatore. Con questo composto, fare un soffritto in una pentola alta aggiungendo dell'olio evo.
Sfumare con metà del vino bianco e fare evaporare. Nel frattempo pulire la zucca e tagliarla a pezzetti. Unire la polpa di zucca nella pentola e sfumare con il restante vino bianco da cucina. Pulire le patate, tagliarle a tocchetti e metterle nella pentola. Coprire con il brodo di verdura, salare e far cuocere per circa 30/40 minuti.
Frullare la zuppa con il mixer ad immersione e farla addensare ancora un po' sul fuoco.

Alcuni mi avevano suggerito di aggiungere dei funghi porcini freschi, fritti oppure qualche cucchiaio di panna da cucina, delle quenelle di robiola. Sicuramente io non mi sono fatta mancare dei crostini di pane tostati al tostapane.

PYSSLA: PEPPA PIG E ALTRE FORME

ikea

Già in precedenza avevo parlato di questo gioco, che oramai in molti conoscono, i PYSSLA. Quelli che usiamo noi son dell'IKEA. Credo, però, che ci siano anche altri marchi sul mercato con alcuni colori in più o diversi.

Una piovosa domenica pomeriggio ci siamo dilettati, io e i miei due bimbotti in nuove figure.

Non poteva mancare di certo la oramai prezzemolina Peppa Pig. E così dopo alcune ricerche in internet senza risultati apprezzabili,

RICICLO CREATIVO - I TAPPI DI PLASTICA

L'anno scorso avevo visto una puntata di Paint your Life su RealTime in cui un ospite stava costruendo una tenda da mettere alla porta finestra utilizzando i tappi di ferro delle bottiglie. Io avevo avuto la brillante idea di copiarla, ma utilizzando i tappi di plastica. Quindi avevo cominciato a mettere da parte come una brava scoiattolina tantissimi tappi tutti colorati. Avevo anche cominciato a fare il primo filare della tenda. Poi, però, un giorno che si era scatenato l'inferno: vento, pioggia, lampi. Per più di 10 minuti è cominciato a volare di tutto sul terrazzo. Allora mi sono

LAVORARE AD UNCINETTO - IL QUADRIFOGLIO

In questo post ho riportato due video da youtube grazie ai quali anche se non siete esperte, pratiche, ma sapete lavorare solo le catenelle ad uncinetto potrete fare degli splendidi quadrifogli o trifogli da tenere, regalare o utilizzarli per lavoretti vari. Sono carinissimi. Guardate e giudicate......

Non vi preoccupate se i vidoi non sono in italiano. Le immagini sono chiarissime e parlano da sole.

E allora buon Crochet a tutte.....

 Una curiosità sullo shamrock (trifoglio)

Alcuni disegni da colorare per far divertire anche i bambini

L'ANGOLO DELLA BIBLIOTECA - CUCINARE CON I BAMBINI

Questa settimana in biblioteca tra i tanti libri sull'argomento ci ha colpito questo. CUCINARE CON I BAMBINI.

Ai bimbi sono piaciute le ricette. A me la completezza dell'argomento. Infatti, non contiene solo ricette ma anche una breve introduzione di un medico pediatra che traccia le linee guida dell'alimentazione di bambini dai 5 ai 10 anni. Poi si trova anche un capitolo descrittivo dei vari alimenti, comportamenti alimentari e i procedimenti base delle ricette.

Le ricette sono suddivise in colazione, pranzo, merenda e cena e si