giovedì 21 febbraio 2013

RITORNA IL GELO. INTRATTENIAMO COSì I BAMBINI

Sembra che tra oggi e domani debba ritornare il freddo e il gelo. Speriamo l'ultima ondata perché noi non vediamo l'ora che arrivi primavera, il clima migliore in assoluto, per me. Ma il presente ci offre ancora giornate di freddo che ci fanno stare in casa. I bambini sono quelli che ne soffrono di più. Possiamo, però, intrattenerli e rallegrare questi grigi pomeriggi e fargli apprezzare di più questi "elementi del freddo" (la neve, con pupazzi e fiocchi, il gelo e l'inverno) organizzando dei lavoretti o leggendo loro storie e filastrocche adatte. Forse potrei apprezzarlo persino io!!!


Forse cominciando a mostrargli un'immagine realistica ingrandita di un fiocco di neve, come questa per poi farli divertire a crearne tante, in vario modo, tutte da soli con gli strumenti adatti. 
Sul sito di HMM ad esempio ci sono tutta una serie di lavoretti interessanti sul tema, da fare e conservare come un album di ricordi. Due esempi li riporto qui di seguito. Nel sito c'è spiegato tutto con altri link interessanti da vedere. Non perdete gli stampini dei fiocchi fatti con le patate (vedi qui).


da HMM

da HMM




































Provate anche voi a fare tanti fiocchi di neve usando questi disegni da stampare, colorare, ritagliare o incollare.








Alla scuola di mio figlio hanno stampato e affisso questa filastrocca in bacheca e mi è piaciuta molto, anche perché è un grande classico della letteratura per bambini e ragazzi. L'autore non è uno qualunque è il grande Gianni Rodari. I suoi libri non dovrebbero mancare nella libreria o, come la chiamo io, la bibliotechina, dei bimbi. Sono nella loro semplicità di grande effetto e ricche di fantasia. Un elemento che non deve mancare in nessuno di noi, a partire dai bambini, che dovrebbero appassionarsi a questo tipo di giochi e letture e non appiattirsi davanti a un videogioco senza il quale la noia prende il sopravvento. Aiutiamo noi, quindi, i bambini a "costruirsi" la loro fantasia offrendo gli strumenti giusti.



FILASTROCCA DEL PRIMO GELO

Filastrocca del primo gelo,
gela la neve caduta dal cielo,
gela l’acqua nel rubinetto,
gela il fiore nel vasetto,
gela la coda del cavallo,
gela la statua sul piedistallo.
Nella vetrina il manichino
trema di freddo, poverino;
mettetegli addosso un bel cappotto,
di quelli che costano un terno al lotto:
finché qualcuno lo comprerà
per un bel pezzo si scalderà.



Se volete saperne di più su Gianni Rodari leggete il prossimo post, a lui dedicato, del mio "angolo della biblioteca".


BUON GELO A TUTTI!!!


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