15 CONSIGLI PER FAR DIVENTARE ALLEGRA LA PAPPA

Il momento conviviale dello stare a tavola tutti insieme è importante perché i nostri figli piccoli o grandi che siano condividono le loro emozioni o se ne servono per  inviarci dei segnali. In questo post elencherò una serie di consigli da adottare per rendere il cibo più gradito e il momento del pranzo o della cena più sereno ed allegro. Vediamo come.

1) Non riempire tutto il piatto. Mettere sempre piccole quantità ed offrite dei bis.

2) Evitare di dare merende ricche poco prima della pappa. O peggio ancora spuntini poco nutrienti come patatine, biscotti, gelati o caramelle. Meglio carotine, un po’ di pane o spicchi di finocchio che rinfresca.

3) Per nascondere le verdure, usate degli stratagemmi come arrotolarle in fettine di prosciutto con un po’ di formaggio spalmabile o che si scioglie e passatele al grill per pochi minuti.

4) Date nomi buffi ai cibi. Anzi chiedete anche a loro di inventarli per un menù da comporre insieme come foste al ristorante. Es. sushi di insalatina, pepite d’oro di pesce.

5) Presentate il cibo nel piatto sottoforma di pupazzetti, letterine, animaletti usando tante verdure colorate. Disegnate faccine, occhietti, bocche. Prendete ispirazione da qui o qui ad esempio.

6) Evitare di minacciarli, se possibile, dicendogli “se non mangi i piselli, niente gelato”. In questo modo associerà sempre quel cibo ad un premio e mangerà solo in cambio di una ricompensa. Non si ottiene niente così.

7) Cambiare la presentazione del solito “secondo con contorno” offrendo lo stesso cibo ad esempio su di uno spiedino alternando la carne alle verdurine o polpettine di pesce avvolte in foglie di lattuga da gustare con lo stuzzicadenti.

8) I bambini amano pasticciare e soprattutto mangiare con le mani. Basterà mettere in delle ciotoline colorate, a parte, pezzetti di pane, verdure o frutta o cibi che ama meno mangiare e permettergli di servirsene a piacimento.

9) Lo stesso se non gli piace la pasta. Basta provare a farla diventare degli omini che si devono tuffare in una piscina piena di sugo. Quindi pasta in bianco con un filo di olio in un piatto e sughetto in una ciotolina a parte per fare la piscina.

10) Create anche dei menù colorati. Oggi si mangia in verde (sformatino di spinaci con insalata o fagiolini, pasta al pesto, kiwi) oppure in giallo (risotto allo zafferano, frittatina con mais, pesca).

11) Offrite un posto a tavola anche al suo pupazzo preferito se lo desidera e fate vedere che il suo “amichetto” mangia tutto volentieri.

12) Mentre mangia inventategli delle storie o delle fiabe. I “trenini” che devono passare in “galleria”e il classico “aeroplano” stanco che deve atterrare funzionano sempre.

13) Se non ama la frutta preparatela o offritela in modo diverso. In coppette con le forchettine o stuzzicadenti o guarnite con un po’ di yogurt allo stesso gusto come se fosse una coppetta di gelato con qualche biscottino. Oppure al forno come se fosse un dolce ad esempio le mele alla cannella.

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14) Fategli scoprire nuovi cibi o nuovi sapori offrendogli dei semplici assaggi prima di mangiare cioè quando ha più fame. Oppure presentando dei piatti unici che gli permettano di stare poco a tavola o seduti, ma che offrono tutti i nutrienti necessari. Ad esempio le paste fredde o i cous cous ricchi d’estate oppure una lasagna o paste al forno con polpettine o uova sode d’inverno.

15) Cosa più importante date il buono esempio mangiando voi stessi cibi sani e nutrienti. Non pretendete dai bambini cose che voi per primi non fate. Sappiate che i bambini imparano soprattutto imitando, voi a casa, i loro amichetti a scuola.