domenica 15 aprile 2012

ORTO IN CITTA'? SI PUO'

credit: pollicegreen.com
Avere un orto è sempre stato uno dei miei desideri. Il mio primo esperimento, non andato a buon fine,  l'avevo fatto tanti anni fa provando a piantare dei semi di lattuga. Preparo il terreno. Lo sistemo in vasi di fortuna ricavati da capienti cassette di plastica. (Il reciclo è d'obbligo anche nel giardinaggio.) Compro i miei bei semini e via con la semina. Dopo quanlche tempo ecco i primi germogli spuntare qua e la nei vasi. Ma cosa succede? Il mio adorato gatto siamese "scambia" il vaso per la sua cassetta dei bisogni e via tutto da buttare. 


Poi altre occasioni serie non ce ne sono state. Fino allo scorso anno quando all'Ikea abbiamo ricevuto in regalo (non ricordo più per quale occasione) dei cartoncini tridimensionali a forma di mela con pochi semini da piantare per ciascuna delle stagioni e le indicazioni di semina, trapianti, raccolto e cura per tutta una serie di ortaggi di stagione. E così comiciamo dai ravanelli.
In una semplice fioriera appesa alla ringhiera del balcone di casa ho lasciato che Giulia spargesse nel terreno i piccoli, quasi invisibili semini. Li abbiamo innaffiati e questa volta miracolo sono usciti dopo poche settimane i piccoli e gustosi ravanelli che abbiamo portato anche ad Imperia dalla nonna e come un prezioso cibo prelibato (erano solo tre!!!) li abbiamo fatti gustare a tutta la famiglia, zii compresi. Una volta riuscito il primo esperimanto siamo passati al secondo: le carote. Questa volta servendo dei vasi seri, più profondi ho piantato i semini sul terrazzo di Imperia. E anche questa volta sembra che gusteremo delle ottime carotine ma tra qualche settimana. 
Qualche giorno fa, presa dalla mano ho comprato altri semini di fiori, lattuga e finocchi e già pronte delle piantine di melanzane da travasare. Ieri, tra una pioggia e l'altra, ho travasato le piantine in due vasi ed il resto spero lo faccia la natura, come è stato fino ad ora, per gustarci le melanzane del "nostro orto".
Ma non è sempre tutto così semplice e veloce. Da anni provo a tenere vive le classiche piantine aromatiche per insaporire le mie ricette, ma con il fatto che ero via per tutta l'estate con i bambini, al rientro trovavo sempre il deserto del Sahara!!!! Ora ho piantato tutto ad Imperia con la speranza di avere sempre la scorta a portata di mano e non dover comprare sempre nuove piantine da mettere a dimora.
Allora alla prossima puntata sull'orto in città per vedere gli sviluppi e leggere consigli seri e sperimentati per avere gli aromi, i fiori e verdure bio da mangiare a cm 0.
Se ci son riuscita io!!!

Nessun commento:

Posta un commento